I sec. a.C Con l’imperatore Augusto, il territorio di Bergamo viene ascritto alla Regio XI “Transpadana”
490, 10 agosto Battaglia sull’Adda, nei pressi del ponte, fra Goti ed Eruli con morte del comes Pierius, comandante delle truppe di Odoacre
886, febbraio Prima attestazione di Calolzio, nella forma Caluxio/Caluce
985, settembre Donazione al Vescovo di Bergamo di un fondo situato in Calaucio, località Casale, e di una vigna in Flaponico, località Nove Ordine
1249, 12 agosto Alcuni uomini si definiscono abitanti di Calolzio Vallis Sancti Martini: è la prima attestazione ufficiale della Valle sino ad ora conosciuta
1480 L’eremita Jacopino, nell’atto di riparare la chiesa diroccata di Santa Maria, scopre la fonte miracolosa che cambierà la storia del Lavello
1503, 5 luglio Probabile data di costruzione (o di dedicazione) della nuova chiesa di S. Martino, come riporta un’architrave presso la casa parrocchiale
1734 Autorizzata dal Senato Veneto, viene principiata l’erezione del Santuario di Casale su progetto dell'architetto Ferdinando Saijz.
1797, 17 ottobre Con il Trattato di Campoformio, dopo quasi quattro secoli, finisce il dominio della Repubblica di Venezia sulla Val San Martino
1799, 22-23 aprile Le truppe franco-cisalpine al comando del generale Sérurier transitano per Calolzio in direzione di Lecco, poi teatro della famosa “Battaglia di Lecco” tra Francesi e Austro-Russi (25-27 aprile 1799)
1815, giugno Con il Congresso di Vienna, Calolzio appartiene al Regno Lombardo-Veneto nell’ambito dell’Impero d’Austria di Francesco I
1817, 24 dicembre Il conte Giacomo Ragazzoni Benaglio dona un campo detto Brolo per la costruzione della nuova chiesa parrocchiale di San Martino
1828, 30 ottobre L’Imperial Regio Delegato Provinciale Giovanni Battista Bozzi, marito della contessa Lodovica Ragazzoni, posa l’ultima pietra
1927, 27 febbraio Con Regio Decreto n. 205 di Vittorio Emanuele III Re d’Italia, viene attuata l’unificazione dei Comuni di Calolzio e Corte
1928, 18 ottobre Con Regio Decreto n. 2527 di Vittorio Emanuele III Re d’Italia, vengono unificati i Comuni di Calolziocorte, Rossino e Lorentino
2002, 10 dicembre Con Decreto del Presidente della Repubblica, il Comune di Calolziocorte viene insignito del titolo di Città